A dispetto della sua giovane età, il 33enne François Gabart, il biondino degli oceani, ha un palmares da urlo. Ha vinto il Vendée Globe (stabilendo il record del giro del mondo su monoscafo in solitario), la Route du Rhum, la Jacques Vabre, il Fastnet e la Transat Bakerly. Insaziabile si è lanciato, a bordo del suo velocissimo maxi trimarano Macif, alla conquista del record in solitario della traversata nordatlantica, sulla mitica rotta New York (USA) – Cape Lizard (Gran Bretagna).
UNA SCONFITTA CON IL SORRISO
Purtroppo non è riuscito a migliorare il tempo fatto registrare da Francis Joyon, che a bordo del tri Idec nel 2013 impiegò 5 giorni, 2 ore, 56 minuti e 10 secondi: la finestra meteo poco favorevole che è andata a delinearsi nella seconda metà della tratta lo ha costretto a rinunciare. Ma ha comunque di che gioire. Il biondino ha iniziato con il “botto” stabilendo ieri il record di percorrenza nelle 24 ore. Gabart ha coperto la distanza di 785 miglia a una velocità media di 32,7 nodi (quasi 60 km/h!), migliorando di quasi 40 miglia il precedente primato di Thomas Coville sul trimarano di 31 metri Sodebo. Per strappare il record a Joyon Gabart avrebbe dovuto raggiungere Cape Lizard entro le 5.14 (ora italiana) della mattina di giovedì 7 luglio.