Poco spazio in porto? Risolvi i problemi con un… colpo di coda!

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Prima di tutto una precisazione: ricordate sempre che quando si manovra a motore con una barca a vela, non si sposta la prua, ma la poppa. Tenetelo sempre a mente, così vi sarà più semplice comprendere “il colpo di coda”!

COLPO_DI_CODACOME RADDRIZZARE LA BARCA
Con barca ferma, date un piccolo colpo di motore marcia avanti, spingendo a fondo il timone. La barca non avanzerà molto, in compenso il flusso dell’elica, deviato dalla pala del timone, sposterà la poppa. Questo è il colpo di coda, che potete utilizzare per raddrizzare la barca.

Facciamo un esempio. Siete fermi, col vento in poppa. Con un piccolo colpo di coda la barca praticamente non avanza, ma il movimento della poppa la sposta dall’asse del vento. Dosando a questo punto la marcia indietro, la stabilizzerete e la rimetterete nel letto del vento. Avrete così ottenuto una traslazione laterale.

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come girare sul posto in uno spazio ridotto 1. Si entra prua al vento. 2. Poggiate leggermente per allontanarvi dall’asse del vento. 3-4-5. Un colpo di motore a marcia indietro immobilizzerà la barca, mentre il vento continuerà a fare ruotare la prua. 6. Ora siete nuovamente liberi di manovrare.
COME GIRARE SUL POSTO IN UNO SPAZIO RIDOTTO 1. Si entra prua al vento. 2. Poggiate leggermente per allontanarvi dall’asse del vento. 3-4-5. Un colpo di motore a marcia indietro immobilizzerà la barca, mentre il vento continuerà a fare ruotare la prua. 6. Ora siete nuovamente liberi di manovrare.

Ricordate bene: il colpo di coda è possibile solo a marcia avanti. A marcia indietro infatti il flusso non colpisce direttamente il timone e la barca ha bisogno di uno spazio maggiore per manovrare. Qui sotto invece eccovi un trucchetto per manovrare in uno spazio molto ridotto, compiendo una serie di manovre facendovi aiutare dal vento: ricordate che proprio il vento sposta sempre prima la prua (più leggera) della poppa.

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5 commenti su “Poco spazio in porto? Risolvi i problemi con un… colpo di coda!”

  1. M.D.Marco Forte

    Peccato che nel magico settore della vela esistano persone cosi grossolane da non sapere rispondere in modo corretto ed educato nell’esprimere il proprio parere.

  2. Salvatore Uleri

    IL disegno delle figure 1-2-3 si adatta ad una elica destrorsa ma non ad una sinistrorsa. Per altro, concordo con quanto scritto da Marco Forte in merito al tono con cui Accardi ha espresso il suo parere.

  3. Bruno

    The Real Person!

    Author Bruno acts as a real person and verified as not a bot.
    Passed all tests against spam bots. Anti-Spam by CleanTalk.

    Articolo perfetto soprattutto se si possiede una linea d’asse. La mia un Oceanis 343 con elica destrorsa risponde perfettamente al colpo di coda avendo poco spazio per accedere al mio posto d’ormeggio Grazie

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