5 baie imperdibili delle Baleari per una crociera fuori stagione
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Parlando di vacanze in barca quando si dice Spagna si pensa inevitabilmente alle Isole Baleari. Si tratta infatti dell’arcipelago più grande del Mar Mediterraneo occidentale ed è formato dalle quattro principali, e tutte bellissime per chi naviga a vela, isole di Maiorca, Minorca, Ibiza, e Formentera, oltre che da diverse isole minori, la più famosa delle quali è Cabrera. Ai diportisti le Baleari offrono non solo un paesaggio naturale unico e incontaminato ma anche un bel mix di divertimenti e vita notturna. Abbiamo scelto per voi cinque baie ideali per scoprire il fascino di questo arcipelago.
1. Cala Pi 39°22’ 00N – 02°50’ 00E Maiorca, Isole Baleari.
Si tratta di una delle baie più conosciute della costa meridionale di Maiorca ed è caratterizzata dal fatto di essere circondata da scogliere rocciose. Si trova 2 miglia a E di Cap Blanco e si riconosce anche dal mare grazie alla presenza di una torre posta a SE dell’entrata. Al suo interno si ormeggia in fondali da 2 a 5 metri su sabbia e alghe. Appena ad O dell’entrata di Cala Pi si trova poi un ancora più piccola e riparata ansa chiamata Cala Beltran.
2. Cala Caragol 39°17’ 00N – 03°02’ 00E Maiorca, Isole Baleari.
Davvero affascinante baia, Cala Caragol è chiusa da una spiaggia e racchiusa tra la rocciosa Punta Negra e l’omonimo isolotto di Caragol. Cospicui, per chi arriva dal mare, sono una pineta e un vecchio bunker situato proprio al centro della baia. Spesso in estate vi si incontrano naturisti. Si può dar fondo in 4/5 metri d’acqua su sabbia. Non lontano inoltre si raggiungono due lidi: la bellissima Playa de sa Roquetas e la selvaggia Cala Enturgores.
3. Cala En Porter 39°52’ 00N – 04°08’ 00E Minorca, Isole Baleari.
Panoramico fiordo profondo circa 300 metri e chiuso tra alte scogliere, ospita sul suo lato E anche ville, hotel, ristoranti e locali. Cospicua all’ingresso è la Torre Nova, antica costruzione eretta in modo da essere ben visibile proprio sul bordo della scogliera, meno di un miglio a ONO dall’entrata. Si può dar fondo al centro dell’insenatura a circa 150 metri dalla spiaggia in 3/5 metri d’acqua su sabbia.
4. Cala S’Escala 40°02’ 80N – 03°55’ 00E Minorca, Isole Baleari.
Sull’angolo NO dell’isola si apre una vasta insenatura nella quale sono addirittura tre baie, tutte bellissime da visitare. La prima che si incontra provenendo da O è proprio Cala S’Escala, nella quale è possibile dar fondo di fronte alla spiaggia di sassi su fondo di sabbia e sassi. Poco più a E c’è Cala Fontanelles, delizioso ancoraggio circondato da colline e da una spiaggia di sabbia e sassi. È ben riconoscibile perché davanti all’entrata, a O, c’è l’isolotto Escull de Ses Ginjoles. Più grande delle tre è infine Cala de Algayerens, baia chiusa da due spiagge, divise da una roccia rotondeggiante. Fare attenzione entrando o uscendo: davanti a Punta Rotja, che delimita la baia a E, ci sono pericolose rocce a pelo d’acqua.
5. Cala Codola 39°57’ 00N – 01°14’ 00E Ibiza, Isole Baleari.
Molti diportisti la ritengono la baia più bella di Ibiza: posta nell’angolo SO della costa è aperta a SO, ma rientra nella costa per circa 250 metri, fornisce un buon ridosso. La sua estremità E è orlata da una spiaggia circondata di pini. Il fondale, profondo 11 metri all’entrata, decresce dolcemente verso il fondo dell’insenatura. A metà della cala, su fondale di alghe, si può gettare l’ancora in 6 metri d’acqua. Oppure si può arrivare fino a 100 metri dalla spiaggia e quindi gettare l’ancora in 3 metri d’acqua su sabbia.
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