Direttore responsabile: Luca Oriani
PER COMUNICARE CON LA REDAZIONE
02 535 811111 – speciali@panamaeditore.it
PER LA PUBBLICITÀ
Senior account:
Guido De Palma:
tel. 02 535811208
cell. +39 347 2347433
depalma@panamaeditore.it.
Pierfrancesco Pugno:
cell. +39 3496621980
pugno@panamaeditore.it
INFO ABBONAMENTI, VENDITE DIRETTE E PRODOTTI DIGITALI
tel. 02 535811 111/200
abbonamenti@panamaeditore.it
Brutto tempo: vuoi salvarti la vita? I VOSTRI COMMENTI
La tragica morte della velista britannica Sarah Young, avvenuta in Pacifico durante la nona tappa (Qingdao-Seattle) della Clipper Round the World Race (il giro del mondo a tappe ideato da Sir Robin Knox-Johnston) a seguito di dell’impatto con un’onda che l’ha scaraventata in acqua mentre non era agganciata alla lifeline, ha suscitato discussioni e commenti sui social. Riportando l’attenzione su un concetto fondamentale: legarsi sempre al primo segnale di brutto tempo, per non rischiare la vita. Ecco una parte di vostri commenti (anche coloriti, in alcuni casi) alla vicenda.
I VOSTRI COMMENTI
Come già commentato in altro post, penso che l’eccessiva sicurezza e confidenza della velista le siano state fatali, la mia opinione personale è che in certe situazioni la sicurezza non è mai abbastanza. Life line sempre quando il gioco si fa duro, meglio un minuto in più per fare una manovra, un livido o una caduta innocua restando sulla barca piuttosto che finire fuori bordo! Matteo Cogliati
Siamo tutti d’accordo che è sempre meglio legarsi, come di fronte ad una tragedia è sempre meglio dedicare un pensiero in silenzio. Luca Mattei
Se sento ancora dire che non serve ad un cazzo la lifeline in altura(principalmente in banchina), gli spacco i maroni. Prima di tutto è la sicurezza è quel che conta per divertirsi in barca. Ho visto e sentito fin troppe volte gente finire in acqua perché non tiene conto al minimo indispensabile alla sicurezza. Come quando si vede gente che prende il Boma sul capoccione……..hai tenuto i parametri di sicurezza? ( tu che hai preso la botta e l’altro al timone che non ha valutato bene). Giu Miglia
Il comandante gestisce tutto.Chi non si adegua resta in cabina.Ordini perentori per la sicurezza. Daniele Donadio
Lifeline armate prima di uscire! E tutto ciò che serve per tornare a terra soddisfatti. La mia domanda però è che cosa succede davvero: se un’onda mi butta fuori dallo scafo e resto legata con vento forte e mare formato, credo che le conseguenze siano ben più dolorose di un livido.
Qualcuno ha esperienza? Alessandra Tedeschi
Proprio una decina di giorni fa, aprivo un post in merito ai sistemi di sicurezza da indossare, in diversi hanno confermato di non utilizzarli, ne ora ne mai…che questa tragedia possa loro, far cambiare idea… buon vento. Rocco Skipper
Il mare ogni anno chiede un tributo. Purtroppo in uno sport molto rischioso e quasi estremo quanto è la vela d’altura succede e succederà ancora di vedere professionisti perdere la vita . I se, i ma non servono….tabarly docet…BV Manfredo Toninelli
ENTRA NEL CLUB DEL GIORNALE DELLA VELA
Ti piace il nostro punto di vista sul mondo della vela? Allora non devi far altro che entrare nel club e iscriverti alla nostra newsletter gratuita, per ricevere ogni settimana le migliori news di vela selezionate dalla nostra redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “Iscrivimi”.
C’è di più! Sul nostro canale YouTube ti aspetta tutta la vela, minuto per minuto. Ma in video!ISCRIVITI GRATIS
ABBONATI E SOSTIENICI
Hai visto quanta carne al fuoco? Se apprezzi il nostro lavoro abbonati al Giornale della Vela. Non solo ricevi a casa la rivista ma ti facciamo un regalo unico: accedi all’archivio storico digitale del Giornale della Vela e leggi centinaia e centinaia tra i migliori articoli apparsi sulle pagine del GdV dal 1975 ai giorni nostri!
ABBONATI SUBITO
Condividi:
Scopri l’ultimo numero
Sei già abbonato?
Assicurazioni: la Kasko per la barca esiste. Ecco come funziona!
Dalla Route du Rhum alla tua barca: il superwinch Performa 55.3 di Harken
Acqua dolce anche in porto? Sì, con questa macchina nuovissima
Quattro accessori per rinnovare la barca durante l’inverno
Ultimi annunci
I nostri social
Può interessarti anche
B&G presenta Zeus S. Il chartplotter che semplifica la navigazione
Ieri, 24 gennaio, siamo stati invitati da B&G al Boot di Düsseldorf per la presentazione alla stampa di Zeus S, la nuova generazione di chartplotter che si basa su un sistema operativo rinnovato. Zeus S è progettato per semplificare la
L’intelligenza artificiale di Wayfinder al comando della tua barca
L’intelligenza artificiale ha aiutato i neozelandesi a vincere la scorsa America’s Cup e ora, grazie a Wayfinder, è pronta per prendere il timone delle barche da crociera. iNav4U presenta al pubblico il primo sistema di navigazione intelligente che monitora attivamente
VIDEO Scuola di VELA – Gli interni di una barca a vela da crociera
APPROFITTANE SUBITO! Abbonati al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno ricevi la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi. Scoprili qui >> Come
Documenti barca 2023, quali sono quelli che devi avere a bordo
Ecco tutti i documenti obbligatori da avere a bordo per il 2023, sia per le imbarcazioni immatricolate battenti bandiera italiana che per i natanti (barche sotto i 10 m di lunghezza). Abbiamo visto come possano scoccare multe salate in caso