Sydney Hobart, Maserati quarta overall!
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AGGIORNAMENTO 29 dicembre – “La Sydney-Hobart e’ la regata più bella e forse una delle più dure del mondo. Si parte dalla baia di Sydney, si naviga nel leggendario stretto di Bass, si arriva in Tasmania, un pezzo di terra selvaggio e lontanissimo. Ci sono le barche più fighe del momento e ne abbiamo messe dietro molte.. Su Maserati abbiamo fatto degli errori e delle cose molto buone. Ma soprattutto, quando il gioco si è fatto duro, abbiamo giocato da marinai duri. E ora ad Hobart, legata la barca al sicuro e dopo più di qualche birra, come da tradizione marinaresca, siamo proprio felici!!”. Così ha scritto sul suo profilo Facebook Corrado Rossignoli, uno dei tredici membri a bordo di Maserati, il VOR70 capitanato da Giovanni Soldini.
MASERATI IN QUARTA POSIZIONE
Alle ore 11:54:33 locali (le 00:54:33 GMT, le 01:54:33 di questa mattina in Italia) Maserati ha tagliato in quarta posizione la linea del traguardo della 71a edizione della Rolex Sydney Hobart Yacht Race, una delle più dure regate storiche internazionali. Il Vor 70 italiano ha percorso le 628 miglia che separano l’Australia dalla Tasmania in 2 giorni, 22 ore, 54 minuti, 33 secondi.
A bordo di Maserati, insieme allo skipper Giovanni Soldini, un equipaggio internazionale di eccellenti velisti: gli italiani Guido Broggi, Matteo Ivaldi, Francesco Malingri, Corrado Rossignoli, Carlo Castellano; gli spagnoli Carlos Hernandez e Oliver Herrera; il monegasco Pierre Casiraghi; l’inglese Sam Goodchild; gli australiani Elizabeth “Liz” Wardley, Drew Mervyn Carruthers, Trevor Brown e il giornalista Nick Vindin, “ospite speciale”. E adesso? Si sa che Soldini venderà Maserati e proverà a tornare al mondo dei trimarani.
A tagliare per primo il traguardo è stato il 100 piedi statunitense Comanche, con un tempo di 2 giorni, 8 ore, 58 minuti, 30 secondi. Dietro di lui l’australiano Ragamuffin 100 (2 giorni, 19 ore, 47 minuti, 30 secondi) e lo statunitense Rambler 88 (2 giorni, 19 ore, 51 minuti, 42 secondi).
28 dicembre – Non poteva che essere così. Dopo il ritiro di Wild Oats XI (il 100 piedi di Bob Oatley, vincitore di 8 edizioni della regata), Comanche, il 100 piedi hi-tech del magnate Jim Clark, si è aggiudicato le line honours della Sydney Hobart, la regata più famosa dei Mari del Sud (628 miglia da Sydney a Hobart passando per il famigerato stretto di Bass). Mentre scriviamo l’Hodgdon 100 è arrivato nel porto tasmano di Hobart dopo 2 giorni, 9 ore, 58 minuti e 30 secondi. E’ la seconda barca americana a vincere in reale dopo Sayonara di Larry Ellison nel 1998. Mancano invece 50 miglia per Rambler, l’88 piedi di George David e 70 per Ragamuffin 100, il 100 piedi del veterano della regata Syd Fischer. A sorpresa, in quarta posizione, Maserati del nostro Giovanni Soldini, a circa 100 miglia dall’arrivo, davanti a Ichi Ban di Matthew Allen. Seguiranno aggiornamenti…
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