Mamma li turchi! Al via 71 caicchi turchi in regata tra le isole del Dodecanneso

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Schermata 2015-10-21 a 11.29.43Il Caicco è l’imbarcazione simbolo delle estati rilassanti a zonzo tra le coste della Turchia e quelle della Grecia. Chi l’avrebbe detto che a fine stagione, quando i turisti sono già tutti ripartiti verso casa, questi giganti del mare si sfidassero in un’avvincente regata costiera? A “battersi” contro i cugini turchi, c’è anche un caicco italiano: il Santa Lucia che corre con il guidone del Circolo Nautico Riva di Traiano. Il Santa Lucia è una “Bodrum Gulet” del 2006 della lunghezza f.t. di 26 metri. Ha una superficie velica totale di 273 mq, con due alberi d’acciaio con due ordini di crocette, genoa a trinchetta avvolgibili, randa e vela mezzana con lazy jack.

Schermata 2015-10-21 a 11.31.30

La Bodrum Cup,  questo il nome della manifestazione, ha l’intento di promuovere l’interesse verso le flotte charter di Bodrum e di mettere alla prova l’abilità nella navigazione degli skipper dei caicchi, che nel loro lavoro di tutti i giorni navigano in sicurezza con queste splendide e comode imbarcazioni, simbolo del turismo nautico in Turchia. La Bodrum Cup viene organizzata fin dal 1989 e si tiene, puntualmente, la terza settimana di ottobre. Una gara spettacolare tra questi giganti del mare che solitamente trasportano comodamente i turisti. Vederli sbandati come barche da regata con le isole greche e le coste turche sullo sfondo è uno spettacolo indimenticabile.

Schermata 2015-10-21 a 11.48.18La prima tappa della regata, da Bodrum a Gumusluk, come prevedibile, ha visto un assoluto dominio dei caicchi turchi. A classificarsi al primo posto sia nella classifica Gulette (i caicchi classici) sia in classifica generale, è stato il 26 metri Grandi di Mehmet Nalbantoğlu, caicco varato nel 91 con una superficie velica di 550m2 e una larghezza di 6,3 metri. L’italiano Santa Lucia  è risultato 13° di classe e 16° in classifica generale a 1h19’:39”. “Esperienza fantastica, da lasciarti senza fiato – commenta l’armatore Michele Paese – con questa flotta di caicchi uno vicino all’altro che si sono sfidati in una partenza tiratissima. Uno spettacolo, quello della flotta dei caicchi in navigazione, che mi ha appagato occhi e cuore. Regatare con i caicchi non è una cosa facile. Qui le forze in gioco sono elevate. Solo la dimensione delle cime impressiona. Correre con queste barche è impresa davvero difficile, ma abbiamo visto all’opera velisti eccezionali che fanno andare questi pachidermi come delle derive. Noi partecipiamo, ammiriamo e mettiamo un po’ del loro sapere in valigia”. Oggi si passa in Grecia, con la TAV Passport Race, da Gümüşlük a Leros.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ti facciamo un regalo

La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

Una grande stagione 2025 per la classe Contender in Italia

C’è grande attesa tra gli appassionati del Contender, una delle derive in singolo più tecnica e spettacolare, per il Campionato Mondiale che si terrà a Malcesine a metà estate. Sono attesi circa 180 equipaggi. Ci racconta tutto Antonio Lambertini, campione

Torna in alto