Il premio di Barca dell'anno va a due modelli che piu' diversi non si puo'
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Corsair Pulse 600 e Brenta 80 DC, ecco le due barche che si sono aggiudicate i premi di barca dell’anno assegnati dai nostri amici di Vela e Motore. Vediamo un po’ le particolarita’ di questi due modelli.
CORSAIR PULSE 600
Il Pulse 600 e’ un trimarano che consente di richiudere con semplici operazioni gli scafi laterali, contenendo così gli ingombri massimi in fase di trasporto, ormeggio, alaggio e potenzialmente di navigazione in acque protette nelle fasi di approdo. L’efficienza del piano di carena permette inoltre il ricorso all’uso di un piccolo fuoribordo con grandi economie di esercizio e ulteriore ampliamento della versatilità d’uso dell’imbarcazione. A colpire poi ecco una piccola tuga smontabile e personalizzabile nei colori che permette di allestire la barca con un vano storage protetto sottocoperta o, viceversa, di consentire una configurazione più sportiva orientata alle performance. La costruzione in carbon-ring frame sotto il piede d’albero e in corrispondenza dell’attacco della traversa di prua permette di razionalizzare il manufatto ottenendo leggerezza all’insieme e garantendo accessibilità allo spazio protetto.
BRENTA 80 DC
L’ultimo modello uscito dalla matita dello studio Brenta per il Michael Schmidt Yachtbau (anzi, proprio per il signor Schmidt in persona) non e’ certo passato inosservato. Un gioiello da quattro milioni di euro (il colore, verde acqua chiaro, richiama quello di una Vespa posseduta in gioventù da Schmidt) progettato da Lorenzo Argento che ha chiamato per gli interni nientepopodimeno che David Chipperfield, archistar con una pluriennale passione per la vela. Il 24 metri (baglio massimo 6 m) ha un grande pozzetto centrale in una coperta strutturata su tre livelli; nel pozzetto di poppa si accede alla confortevole cabina amatoriale. Gli arredi interni sono di classe, con firme del calibro di Franco Albini e Luigi Caccia Dominioni. Una barca comoda voluta da uno che costruisce barche da una vita.
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1 commento su “Il premio di Barca dell'anno va a due modelli che piu' diversi non si puo'”
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