Ci siamo, domani si inizia e c’è bisogno di tifare per i nostri ragazzi: a Porto Cervo parte infatti la Sailing Champions League. Il format della regata, che nell’ultimo anno ha ispirato 14 Paesi a creare una propria lega (in Italia è la LIV, Lega Italiana Vela), è nuovissimo: voli brevi e veloci su barche monotipo con equipaggi di quattro persone a bordo. Le regate saranno altamente tecniche e gli elementi discriminanti non saranno più l’innovazione o la tecnologia della barca ma l’affiatamento del team e la tattica di regata. SI correranno a bordo dei J/70 messi a disposizione dallo Yacht Club Costa Smeralda, organizzatore dell’evento internazionale (al via 30 club).

SICILIANI, TRIESTINI, SARDI. FACCIAMO IL TIFO PER LORO
I club che regateranno a Porto Cervo sono i primi due qualificati nella propria lega nazionale oltre ad alcuni che accedono grazie al sistema “wild card”: il club ospitante, il club vincitore dell’edizione dell’anno passato ed altri club invitati dall’autorità organizzatrice. A fare gli onori di casa sarà la squadra dello YCCS che farà i conti con gli altri due team italiani presenti: i vincitori dell’Italian Sailing League – il Club dei Canottieri Roggero di Lauria provenienti da Palermo – e la Società Velica di Barcola e Grignano da Trieste. Tutti i challenger – in arrivo da Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Russia, Svezia, Svizzera – dovranno affrontare il campione della finale della Sailing Champions League 2014, il Kongelig Dansk Yachtklub da Copenhagen.