Siete pronti? I GC32 arrivano in Italia, si vola!
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Per la prima volta, lo spettacolo e l’adrenalina dei GC32 fanno scalo in Italia, a Civitavecchia, in occasione della quarta tappa del Bullitt GC32 Racing Tour. I velocissimi catamarani dotati di foil si sfideranno nelle acque laziali. Manca un equipaggio italiano, ma l’organizzazione spera, in futuro, di poter contare su un team azzurro (portare i GC32 sulle nostre coste è proprio una manovra per accrescere l’interesse intorno a questa classe): potrete vederli in azione dal 27 al 30 agosto!
I GC32 IN AZIONE NELLA SCORSA TAPPA DI KIEL
LA GALLERY FOTOGRAFICA DI KIEL
Il GC32 è un catamarano nato dalla matita di Martin Fischer, geniale progettista tedesco che vive ormai da anni in Nuova Caledonia. Nella prima versione varata circa due anni fa la barca era dotata di foil ad “S” e non era in grado di fare foiling completo, cioè con gli scafi completamente fuori dall’acqua. Sulla scia dei catamarani AC72 di Coppa America la barca è stata riveduta ed in particolare è stata dotata di foil a “L” in grado di dare sostentamento e stabilità di volo veramente invidiabili.
COME FUNZIONA
Essendo una barca ad equipaggio relativamente ridotto per le sue dimensioni (4 persone per circa 9 metri di barca) è evidente la necessità di avere un controllo del volo più “automatico” possibile. Questo è stato ottenuto brillantemente con dei foil di dimensioni generose, ma soprattutto dotati di tip molto angolati rispetto al piano orizzontale. Praticamente il controllo dell’angolo di rake del foil, che comunque è previsto, è ridotto al minimo. In effetti il controllo del rake dei foil sul GC 32 è ancora abbastanza complicato da effettuare in navigazione anche se è previsto un miglioramento del sistema di controllo che dovrebbe ridurre gli attriti del meccanismo. In pratica adesso questo viene effettuato prima della regata in funzione dell’intensità del vento previsto o in navigazione agendo sul foil sopravento prima di cambio di mura. Attualmente non è previsto neanche un sistema di controllo in navigazione dell’angolo di incidenza degli elevatori, le ali orizzontali montate in fondo ai timoni, ma anche qui si prevedono degli upgrades nel prossimo futuro.
I TRUCCHI PER FARLO ANDARE FORTE
Il peso GC 32 completo è di soli 800 kg con un peso massimo dell’equipaggio in regata di 340 kg. Con queste proporzioni è evidente l’importanza di avere l’equipaggio il più sopravento possibile per massimizzare il momento raddrizzante, cosa che in pratica avviene già con pochi nodi di vento. Normalmente un membro dell’equipaggio si sposta anche longitudinalmente quando la barca è in volo per cercare di ottimizzare l’assetto.
Bullitt GC32 Racing Tour – Classifica Overall dopo 3 tappe
Pos | Team | Total |
1 | Sultanate of Oman | 6 |
2 | Alinghi | 7 |
3 | Spindrift racing | 10 |
4 | ARMIN STROM Sailing Team | 11 |
5 | Team ENGIE | 12 |
6 | Team Argo 32 | 17 |
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
VIDEO Un rientro in porto da leoni
Un ingresso in porto da veri eroi per i due velisti a bordo di questo catamarano: hanno saputo aspettare il momento giusto per “surfare” grazie alle altissime onde che frangono in prossimità della costa inglese del Merseyside, a Southport. GUARDA
“Suorza”, “Porgi l’altra randa”, “con…vento”: ecco cosa vi siete inventati su questa foto
E’ proprio vero che (per fortuna), il mare è di tutti e per tutti. Abbiamo scovato questa singolare foto sul web (QUI), e ci siamo divertiti a chiedervi su Facebook di inventare una didascalia. Si è generato un cosiddetto “flame”
Nove mete dove navigare almeno una volta nella vita
Stanchi delle solite zone di navigazione? Volete provare qualcosa di diverso? Ci sono luoghi che, per gli appassionati di vela, hanno qualcosa di magico. Alcuni sanno di avventura estrema, come la Penisola Antartica, altri si rifanno alla grande tradizione Made
CIAK… (CI) SI GIRA! Le più spettacolari scuffie dei giganti del mare.
Stavamo riguardando la scuffia in Atlantico di Lionel Lemonchois e Roland Jourdain alla Transat Jacques Vabre (poi recuperati in elicottero, trovate qui il video) e questa ci ha fatto ricordare non solo che un incidente analogo, con la stessa barca, era