Punta del Est, Uruguay. Il D’Angelo 30 R viene sdraiato da un’onda. Sembra rimanere lì, immobile. Ne uscirà con l’albero spezzato? Danni alle vele? Nulla di tutto questo. Dopo dieci interminabili secondi in cui il tempo per l’equipaggio sembra essersi fermato, “Firulo Diet” torna a navigare.
(Tratto da Giornale della Vela Marzo 2008)
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