Giorno dopo giorno, “step by step” come dicono gli inglesi, il Lino Sonego Team Italia, unica barca azzurra partecipante all’impegnativo circuito degli Extreme 40 (con equipaggio interamente italiano) cresce.
UNA TAPPA VISSUTA DA PROTAGONISTI
Nella tappa di Amburgo delle Extreme Sailing Series i ragazzi (Lorenzo Bressani al timone, Enrico Zennaro alla tattica, Stefano Rizzi al fiocco, Manuel Modena alla randa e Stefano Ciampalini come bowman) si sono resi protagonisti di una bella prova. Il settimo posto finale in Germania (hanno vinto gli omaniti di The Wave) sta un po’ stretto al team, che ha messo in cassaforte due secondi (di cui uno nell’ultima prova, che vale doppio) e tre terzi di prova. C’è ancora tanta strada da fare, ma i miglioramenti rispetto alle tappe precedenti di Singapore, Mascati Qingdao e Cardiff sono evidenti!
Continuate così ragazzi!
LE PAROLE DI BRESSANI
“E’ stata una quattro giorni veramente tosta, un giorno poca aria, un giorno troppa, oggi poi grandi numeri perchè c’era molta tensione per le posizioni di testa, ne ha fatto le spese il nostro diretto avversario che ha chiuso anzitempo le regate con un incidente – sono le parole di Lorenzo “Rufo” Bressani, timoniere del Lino Sonego Team Italia – sotto il profilo tecnico possiamo esser contenti, siamo rodati anche se ci sono stati degli infortuni e abbiamo dovuto cambiare in corsa. Stiamo cogliendo una serie di nozioni sulle regolazioni che ci permettono di capire sempre più queste barche”.
La sfida del Lino Sonego Team Italia è supportata dallo Yacht Club Porto Piccolo, circolo velico dell’omonimo Portopiccolo di Sistiana. Il guidone del neonato sodalizio può vantare un piccolo record, solcare i mari di 3 continenti per una vera new entry dello Yachting rimarrà nella storia del circolo del Presidente Claudio de Eccher ed i suoi soci.