Andrea Mura accusa: “La Regione Sardegna mi ha abbandonato, Vendée Globe a rischio”
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Sembrava tutto a posto. Andrea Mura al Vendée Globe, il giro del mondo a vela senza scalo in solitario, a sfidare i grandi della vela oceanica e a bordo di una superbarca. Portandosi dietro il nome dell’Italia e quello della sua terra, la Sardegna. E invece. Ieri il velista ha convocato d’urgenza una conferenza stampa per lanciare il grido d’allarme. Pare che la Regione Sardegna si sia tirata indietro e non voglia/possa sponsorizzare il progetto di Andrea Mura, compromettendo di fatto la possibilità di una sua partecipazione al Vendée.
LA REGIONE MI HA TRADITO DUE VOLTE
Abbiamo raggiunto telefonicamente Mura per farci spiegare tutti i retroscena e abbiamo scoperto che la situazione, in realtà, è ancora più complessa.
“La Regione mi ha abbandonato su due fronti. Il primo è quello relativo alla promessa di finanziamento per tutta la mia campagna del 2014, culminata con la partecipazione alla Route du Rhum. L’hanno tirata per le lunghe, e alla fine hanno ritirato la delibera, negandomi i 300 mila euro promessi. Risultato? Ho sponsorizzato a mie spese la Regione Sardegna per tutto il 2014”.
Poi l’altro affondo:
“Per il Vendée 2016 abbiamo dialogato, sembrava tutto ok. Stiamo parlando di una manifestazione con altissima risonanza mediatica, con due milioni di spettatori soltanto alla partenza di Les Sables d’Olonne, quindi la Regione avrebbe avuto tutti gli interessi a partecipare come partner: nel frattempo io e il mio team avevamo trovato altri sponsor, tra cui Ubiquity, che mi hanno permesso di costruire il nuovo IMOCA 60. E ora ha ritirato anche questa delibera, lasciandomi con un palmo di naso. Dicono che le sponsorizzazioni sono fuori legge, ma intanto 900.000 euro per sostenere la Dinamo Sassari, la squadra di basket, la Regione Sardegna li ha tirati fuori”.
VENDEE GLOBE A RISCHIO
A poche ore dalla conferenza stampa, Mura è speranzoso: “Senza l’aiuto delle istituzioni, difficilmente riuscirò a completare il budget per partecipare al Vendée Globe. Alla conferenza mi consegneranno i guidoni dello Yacht Club Costa Smeralda e dello Yach Club Porto Rotondo: correrò per loro, in modo da rendermi il volto di una grossa squadra. Una squadra di velisti, che spera di far capire l’importanza della vela come veicolo di comunicazione. Perché, se la legge non consente sponsorizzazioni, ci sono molti altri modi legali per aiutare un progetto (ad esempio, mettere stand della regione a Le Havre, dove partirò per la Transat Jacques Vabre, la prima regata del mio programma, e a Itajaì, all’arrivo). Insomma, io non ho ancora capito perché non mi vogliano dare una mano, ma sono disperato”.
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4 commenti su “Andrea Mura accusa: “La Regione Sardegna mi ha abbandonato, Vendée Globe a rischio””
Ma Andrea si fida ancora dei polititci? E si che ha scritto un libro sulle sponsorizzazioni della regione sardegna. Voi potete lanciare un crawfunding?
Di quanti soldi stiamo parlando?
Un Grande, con la “G” maiuscola, che tiene alto il nome della vela italiana!
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