Giraglia, grande Magic Carpet Cubed. Tutti i risultati
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Con l’arrivo allo Yacht Club Italiano a Genova delle ultime imbarcazioni sono ora definitive le classifiche finali della 63° edizione della Giraglia Rolex Cup. E’ Magic Carpet 3, il Wally 100 di Sir Lindsay Owen Jones a vincere la prova d’altura della Giraglia Rolex Cup in tempo compensato nella classe IRC e ad aggiudicarsi il Trofeo Challenge Rolex e un orologio Rolex Submariner. Lindsay Owen Jones ha commentato: “Sono davvero felice di questo risultato. E’ da quindici anni che provavamo a vincere questa regata, un paio di anni fa ci siamo riusciti in tempo reale ma avevamo quasi rinunciato a conquistare la vittoria in tempo compensato, finalmente ce l’abbiamo fatta!”
Esimit Europa 2, l’R/P Maxi 100 di Igor Simcic che ha tagliato per primo la linea di arrivo alle 17 e 27 di giovedì, vince il Trofeo Rolex e ilTrofeo Réné Levainville riservato al primo classificato in tempo reale nella prova d’altura della Giraglia Rolex Cup. Si aggiudica inoltre ilTrofeo Beppe Croce per il primo yacht ad aver doppiato lo scoglio della Giraglia e un orologio Rolex Yacht Master.
Gianin 6 di Pietro Supparo vince la regata d’altura della Giraglia Rolex Cup nella Classe ORC e si aggiudica il Trofeo Challenge Nucci Novi e il premio BMW. Amelie 3 di Luca Clavarino vince il Trofeo Sergio Guazzotti riservato al primo yacht Overall nel Gruppo IRC appartenente a un socio armatore dello Yacht Club Italiano. Premi per Azuree di Pierpaolo Ballerini, Walili di Richard Delpeut e Coco di Frederic Ponsenard rispettivamente primi, secondi e terzi classificati della Giraglia Rolex Cup Solo e per Lovitana di Frederic Vandenberghe e per Lunatika di Stefano Chiarotti, rispettivamente primo IRC e primo ORC nella Giraglia Rolex Cup per due. Lovitana si aggiudica anche il premio Yacht Club de France. Shockwave di George Sakellaris si aggiudica il trofeo challenge riservato ai Maxi 72.
Esimit Europa 2 di Igor Simcic si aggiudica il Trofeo Challenge Bellon riservato al primo della Classe IRC Gruppo 0. Flo d’Orient, l’Adrya FY49 di Bernard Cocquelet, vince il Trofeo Challenge Marco Paleari destinato al primo classificato nella classe IRC Gruppo A. Jet Lag, il J 109 di Richard Burton è primo classificato nella classe IRC Gruppo B, Charged Digital Alpha, lo Swan 42 di Danil Zhilkin è il primo classificato nella Classe ORC Gruppo A, Overdose Bravo, il Sun Fast 32 di Luc Baradat nella Classe ORC Gruppo B.
19 giugno. Alle 17, 27 minuti e 58 secondi di ieri Esimit Europa 2 di Igor Simcic ha tagliato la linea di arrivo, al largo di Genova, della regata d’altura della Giraglia Rolex Cup. Esimit ha impiegato 29 ore, 11 minuti e 58 secondi per portare a termine la prova partita ieri da Saint Tropez e ha doppiato lo scoglio della Giraglia alle 4 e 10 di ieri mattina. E’ la quinta volta che vince la regata d’altura della Giraglia Rolex Cup in tempo reale. L’imbarcazione – lunga 30 metri e larga 5,30 metri – si aggiudica il Trofeo Rolex e il Trofeo Réné Levainville destinati al primo yacht classificato in tempo reale e il Trofeo Beppe Croce riservato al primo yacht ad aver doppiato lo scoglio della Giraglia.
LA TOP TEN IN REALE
Al secondo posto, distanziato di circa un’ora, il WallyCento Magic Carpet Cubed di Lindsay Owen Jones. Poi sono arrivati tutti i Maxi 72, uno dietro l’altro. Peccato per Robertissima III di Roberto Tomasini Grinover, che è scivolata dalla terza alla sesta posizione finale, facendosi scavalcare da Shockwave di George Sakellaris, Momo di Dieter Schon e Caol Ila di Alexander Schaerer, battendo soltanto Jethou di Sir Peter Ogden. Ottavo posto in reale per SFS II, il Volvo 70 di Lionel Pean, davanti al Reichel/Pugh 60 Wild Joe dell’ungherese Jozsa Marton: conclude la top ten il Davidson 70 Pendragon VI di Nicola Paoleschi, seguito dal Vismara Mills 62 SuperNikka di Roberto Lacorte e da B2, il TP52 di Michele Galli. Ora si attendono gli altri arrivi.
LA SITUAZIONE IN COMPENSATO
In compensato la situazione vede in testa Magic Carpet Cubed, dietro Esimit e Shockwave, ma ovviamente potrà cambiare (e cambierà) tutto, soprattutto se arriverà un po’ di vento a sostenere la flotta delle barche più piccole. Il resto della flotta si trova a circa 20-30 miglia da Genova.
18 giugno, ore 12. Dopo le prime 24 ore di regata, come prevedibile Esimit Europa 2 è al comando della regata, a meno di 50 miglia dall’arrivo (foto Carlo Borlenghi/Rolex). Se tutto va bene, dovrebbe arrivare a Genova già nel primo pomeriggio (il record di 14 ore, 56 minuti e 16 secondi dell’edizione 2012 – con arrivo però a Sanremo – ben lontano, di certo questa non è un’edizione particolarmente ventosa).
Ma non è detto che conquisti i line honours, perché è tenacemente tallonata da Magic Carpet Cubed, il WallyCento di Lindsay Owen-Jones che la insegue a sole 4 miglia di distanza. Circa 20 miglia più indietro, il gruppo dei Maxi72 con Robertissima III di Tomasini Grinover in terza posizione, davanti a Caol Ila, Momo e Shockwave. Ben distante l’altro Maxi Jethou, che ha appena superato lo scoglio della Giraglia. Seguono (con il mitico faro ancora da doppiare) il Volvo 70 SFS, il Davidson 70 Pendragon, Wild Joe e SuperNikka, il Vismara Mills 72 di Roberto Lacorte vincitore in reale della 151 Miglia. Il resto delle barche “normali” è ancora ben lontano, proprio nel mezzo del tratto di mare che separa Saint Tropez dalla Giraglia, a circa 130-40 miglia dall’arrivo.
17 giugno. Concluse le costiere (con le vittorie di Caol Ila di Alexander Shaerer in IRC 0, B2 di Michele Galli in IRC A, Bewild di Renzo Grottesi in ORC A, Dare Dare di Christophe Bru in IRC B e Overdose Bravo di Luc Bardot in ORC B) oggi alle 12 si entra nel clou della Giraglia Rolex Cup, con la regata d’altura di 243 miglia che porterà la flotta a doppiare lo scoglio della Giraglia in Corsica per poi fare rotta su Genova.
LA “LUNGA” DEI RECORD
Quest’anno la regata infrange tutti i record di partecipazione con 245 barche preiscritte. Per la prima volta quest’anno la regata potrà essere corsa in solitario. E’ la Giraglia Solo, a cui parteciperanno tre imbarcazioni, una italiana e due francesi: Azuree di Pierpaolo Ballerini, Coco di Frederic Ponsenard e Walili di Richard Delpeut. Per il secondo anno consecutivo potranno inoltre partecipare anche equipaggi composti da due persone: sono 25 gli iscritti alla Giraglia per due, tra cui Bet 1128 di Gaetano Mura e Ourdream di Claudio Uberti.
ESIMIT (COME AL SOLITO) FAVORITA IN REALE
Grande favorita per la vittoria in tempo reale della regata d’altura è Esimit Europa 2 di Igor Simcic, attuale detentrice del record con un tempo di 14 ore, 56 minuti e 16 secondi, stabilito nel 2012. Occhi puntati anche sui velocissimi Maxi 72 Robertissima III di Roberto Tomassini Grinover, Jethou di Sir Peter Ogden, Shockwave di George Sakellaris, Momo di Dieter Schoen e Caol Ila di Alexander Schaerer e sul Volvo 70 SFS di Lionel Pean.
SEGUITE IL TRACKING
Per oggi sono previsti venti di 5/6 nodi circa in rinforzo. La regata potrà essere seguita in tempo reale sul sito www.yci.it nella sezione dedicata al “tracking live” della Giraglia Rolex Cup: sarà possibile vedere la posizione dei partecipanti e consultare le condizioni meteo.
LE NAZIONI RAPPRESENTATE
Le nazioni rappresentate sono 19: Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Hong Kong, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Principato di Monaco, Olanda, Polonia, Russia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera e Ungheria.
TROFEO D’ALTURA DEL MEDITERRANEO
La regata d’altura della Giraglia Rolex Cup è valida per l’assegnazione ai Mini Maxi del Trofeo d’Altura del Mediterraneo, che si disputa sulle regate lunghe delle seguenti manifestazioni: Regata dei Tre Golfi (svoltasi a Napoli l’8 maggio), Regata Palermo –Montecarlo (Palermo – Montecarlo, 21 – 26 agosto) e Rolex Middle Sea Race (Valletta – Valletta 17 – 24 ottobre). La Giraglia Rolex Cup è inoltre una prova valida del Campionato Italiano Offshore e del Championnat Méditerranée IRC UNCL.
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