Meeting del Garda, l'eroe si chiama Riccardo Sepe
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Colui che vedete nella foto sopra (AP Photo) è Riccardo Sepe: quest’anno è toccato a lui compiere la grande impresa, ovvero vincere il Meeting del Garda Optimist, manifestazione organizzata dalla Fraglia vela Riva, già Guinness World Record 2012 per il numero di partecipanti, che quest’anno ha avuto la partecipazione di 29 nazioni e 863 giovani velisti (187 cadetti e 676 juniores). E’ il terzo anno consecutivo che vince un italiano. Il romano Riccardo Sepe (Circolo della Vela Roma) è riuscito in tutte queste quattro giornate a mantenere la concentrazione e una buona velocità della barca nelle condizioni trovate sul Garda Trentino, dapprima con vento forte e onda ripida e infine con vento leggero sui 10-12 nodi nelle ultime due prove disputate a metà mattina della domenica di Pasqua.
LE FOTO DI ELENA GIOLAI
FINALE SOFFERTO
Prima della finalissima la tensione era sicuramente alta tra i primi tre che erano racchiusi in soli 2 punti, ma nel finale Sepe ha dato il meglio di sé e con i due scarti inseriti nella classifica generale grazie alle nove prove totali disputate, e alle due ultime bellissime regate, ha lasciato a ben 23 punti il danese Christian Spoodsberg. Sepe ha concluso nono nella penultima regata contro il 93esimo del danese; nella prova finale ha dominato fin dalla prima bolina, andando a stravincere con merito il 33° Meeting del Garda Optimist. Oggi i suoi avversari sono decisamente crollati dato che il secondo ha realizzato un 93 e un 22 parziali e il terzo classificato, il norvegese Uffe Tomasgaard, un 25 e un 57. Ha vinto la penultima regata l’ungherese Arthur De Jonghe, un po’ alterno nei suoi parziali e con una squalifica.
BENE ANCHE TRA LE FEMMINE
Vittoria italiana anche tra le femmine, con l’azzurra (già presente al mondiale Optimist in Argentina nell’ottobre 2014) Gaia Bergonzini (Fraglia Vela Malcesine), che di giorno in giorno ha guadagnato posizioni su posizioni, fino a conquistare oltre che la vittoria di categoria, anche un bellissimo quarto posto assoluto. Quinto Gabriele Centrone (oggi non brillantissimo con 97,17). Seconda femmina, decima assoluta e prima portacolori tra gli juniores della Fraglia Vela Riva Giorgia Cingolani. Terza di categoria la tedesca Theresa Steinlein, terza assoluta nell’ottava regata.
I CADETTI PARLANO SVIZZERO
I più piccoli cadetti sono riusciti a disputare in tutto 6 regate: quattro di qualifica e due di finale con la flotta suddivisa in gold e silver. La vittoria è andata con una certa scioltezza allo svizzero Maxime Thommen protagonista di tre vittorie parziali, un quarto e un ottavo, oltre al 15° scartato. Thommen ha preceduto ben tre ragazzine, con il bel vantaggio di 15 punti sulla seconda. Podio dunque per la maggior parte femminile con seconda (e prima femmina) la russa Alexandra Lukoyanova, prima nella penultima regata; terzo posto assoluto e seconda femmina la turca Okyanus Arikan, ad un solo punto dalla russa e un importante quarto posto assoluto e terza femmina della portacolori della Fraglia Vela Riva Agata Scalmazzi, sempre regolare nelle posizioni parziali (5-3-10-9-4-5).
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