C’è aria di terremoto in vista della prossima Coppa America ( si correrà nel 2017). A causarlo è l’organizzazione stessa della manifestazione, che ha annunciato l’intenzione di modificare la regola di classe. Cosa significa questo? L’intenzione è quella di non utilizzare più i nuovi AC62, ma di optare per barche più piccole.
“Dopo aver testato i nuovi AC45 negli ultimi mesi, è chiaro che gareggiando con barche più piccole nel 2017, potremo ridurre drasticamente i costi senza sacrificare nulla dello spettacolo o del design e della sfida sportiva, fondamenti dell’America’s Cup”, ha dichiarato il Commercial Commissioner Harvey Schiller. “I costi odierni, con una barca come l’AC62, sono troppo alti. Abbiamo discusso questo cambiamento l’anno scorso durante un meeting a Londra, ma in quell’occasione solo Oracle Team USA e Emirates Team New Zealand erano a favore“.
COSA E’ CAMBIATO?
Pare che invece oggi la maggioranza dei team sarebbe ben contenta di abbandonare i costosi AC62. Ben Ainslie (Ben Ainslie Racing) e Franck Cammas (Team France) hanno già dichiarato il loro appoggio, come pure Iain Percy, Team Manager di Artemis Racing.
E LUNA ROSSA?
No, Luna Rossa non ci sta. Il team italiano guidato da Max Sirena, che proprio pochi giorni fa, in occasione della presentazione della nuova “casa” del vecchio AC72 a Milano, aveva dichiarato di essere molto soddisfatto dei progressi del team, partito per primo nel lavoro di ricerca sugli AC62, ha subito preso una posizione durissima, paventando anche il possibile ricorso alle vie legali. Ecco il testo del comunicato di Luna Rossa:
Il team Luna Rossa Challenge è nettamente contrario alla proposta – annunciata oggi nel sito ufficiale della America’s Cup – relativa al cambiamento della Regola di Classe della 35^ America’s Cup e quindi della barca che era stata accettata da tutti i concorrenti dal 5 Giugno 2014.
Il team Luna Rossa non ritiene che lo sport debba finire nei tribunali e non intende quindi avviare un’annosa vertenza giudiziaria, che porterebbe solo pregiudizio all’evento. Qualora non sia rispettato il principio dell’unanimità per il cambiamento della Regola di Classe per tutti i team iscritti, il team Luna Rossa si vedrà costretto a ritirarsi dalla 35^ America’s Cup.
Il team Luna Rossa auspica quindi che un chiarimento ufficiale da parte del Defender sia reso pubblico il più rapidamente possibile, anche allo scopo di non compromettere l’organizzazione dell’evento America’s Cup World Series – Cagliari – Sardegna, previsto dal 4 al 7 giugno 2015.
E’ TUTTA UNA QUESTIONE DI SOLDI?
Sicuramente, poter spendere la metà dei soldi preventivati a inizio campagna, può attirare anche un numero maggiore di team. Un altro aspetto da non sottovalutare, è la possibilità, con barche decisamente più piccole, di far diventare la Coppa America uno spettacolo itinerante. Già lo si è fatto, almeno in parte, nelle ultime edizioni, ma se si gareggiasse anche nelle varie tappe con le stesse barche della finale, l’appeal per il pubblico sarebbe notevole. E’ il caro vecchio sogno di avere un circuito come quello della Formula 1. Funzionerà?
2 commenti su “Incredibile, in Coppa America mancano i soldi. Luna Rossa se ne va?”
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