Siamo agli sgoccioli, avete tempo fino alla mezzanotte del 15 marzo per votare il vostro Velista dell’Anno TAG Heuer 2015: in questa seconda fase da 52 candidati ne rimarranno soltanto 25. Per adesso siete quasi in tremila ad aver espresso la vostra preferenza. Al link sottostante potete votare, se non lo avete ancora fatto (oltre che consultare il regolamento e conoscere nel dettaglio i candidati)
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LA TOP TEN PROVVISORIA
Attualmente in testa si trova Roberto Tomasini Grinover, armatore del Melges 32 e del JV72 (ex Ran 2) Robertissima III. Il friulano ha fatto incetta di voti anche nella prima fase di selezioni. Al secondo posto “naviga” il Sangermani del 1967 Samurai di Luigi Pavese (anch’egli in gara e ben piazzato, in sesta posizione), davanti a Giuseppe Giuffré, Armatore dell’Anno UVAI e Campione Mondiale ed Europeo 2014 ORC. Giuffré precede in classifica il suo fido scudiero fino allo scorso anno, l’M37 Low Noise, ora sostituito dall’Italia Yachts 998 progettato da Matteo Polli, guarda caso nono in classifica. Quinti sono Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, curriculum alla mano i più forti specialisti al mondo della classe olimpica Nacra 17. I due sono infatti primi nella ranking list mondiale ISAF e costituiscono la più grande speranza di medaglia per la vela olimpica italiana a Rio 2016. Al settimo posto lo splendido Maxi IOR Il Moro di Venezia I, la prima della fortunata serie di barche voluta da Raul Gardini, progettato nel 1975 da German Frers. Ottavo è Matteo Miceli: il navigatore romano ha riscosso le simpatie di tutto il web per la sua impresa che sta andando avanti; il giro del mondo in solitario a bordo di una barca autocostruita e autosufficiente dal punto di vista energetico, con tanto di galline e orto idroponica a bordo, non è sfida da tutti. Chiude la top ten Antonio Squizzato, il più forte interprete italiano della classe paralimpica 2.4 mR.
UNA POLTRONA PER QUATTRO
Grande bagarre anche in zona eliminazione: lo specialista dell’RS:X Mattia Camboni occupa il 25° posto, l’ultimo utile per la qualificazione alla fase successiva, ma una manciata di voti soltanto lo separa da Tommaso Chieffi, Piero Platone e la coppia composta da Marco Rodolfi e Matteo Auguadro. Si tratterà di una lotta senza esclusione di colpi. Una lotta a cui potrete contribuire se decidete di sostenere con un voto uno di questi candidati…