Simbo Rig: due fiocchi raddoppiano il vostro divertimento alle portanti
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
C’è chi quando naviga in crociera, proprio non ha voglia di issare lo spinnaker. Vuoi perché preferisce navigare più tranquillo senza eccessive preoccupazioni, vuoi perché naviga con un equipaggio inesperto, soprattutto di notte. E allora cosa c’è di meglio di un doppio fiocco per navigare più veloci senza “le scocciature” di uno spinnaker? E’ l’invenzione di Iain Simpson.
“E’ innegabile che gli spinnaker colorati siano uno degli aspetti più spettacolari delle barche a vela” – mi racconta Iain – “ma spesso in crociera vengono utilizzati solo in condizioni ideali di mare piatto e vento moderato. Il Simbo Rig (nome abbreviato per “simple bow rig”) permette invece di navigare veloci e in sicurezza anche quando le condizioni meteo-marine diventano impegnative, soprattutto quando si naviga in equipaggio ridotto o con la famiglia”. Ma in cosa consiste questo Simbo Rig? Si tratta di due genoa identici armati su un unica drizza e un unico avvolgitore, entrambi tangonati. Ogni vela ha poi il proprio set di scotte con il suo circuito in coperta.
COME FUNZIONA IL SIMBO RIG
Quando si naviga di bolina, un fiocco si sovrappone all’altro e non ci sono particolari differenze rispetto a quando si naviga con un solo fiocco. Mentre nelle andature portanti la manovra da eseguire è la seguente: per prima cosa bisogna avvolgere i due genoa e posizionare all’altezza corretta i due “tangoni”, entrambi armati con le scotte delle due vele e alzati fino a che risultino paralleli all’orizzonte e formino un angolo di 90 gradi rispetto al boma: una volta fissati in questo assetto, non saranno necessarie ulteriori modifiche. A questo punto si potrà tornare in pozzetto per “srotolare” i due fiocchi, che si troveranno “tangonati” con le loro scotte per le regolazioni.
I “tangoni” devono essere di lunghezza pari alla metà della base del genoa. La scotta della randa invece, non va lascata troppo (approssimativamente deve formare un angolo di 45 gradi). Una volta che le vele sono in assetto, il vento entrerà prima nella randa, poi girerà intorno all’albero verso il fiocco sopravvento e poi convoglierà in quello sottovento. Per la strambata la manovra si limiterà alla semplice randa, mentre nulla sarà toccato delle vele di prua. Per tornare di bolina, si dovrà mollare il fiocco sopravvento, e sovrapporlo a quello sottovento. E’ consigliabile, nelle andature portanti, navigare con un angolo tra i 150 e i 180 gradi. In caso il vento aumenti, niente panico, niente ammainate in emergenza come quando si naviga sotto spinnaker: basterà rollare tutto o in parte il Simbo Rig.
Una sola persona è in grado, senza problemi, di gestire il Simbo Rig dal pozzetto: l’unico momento in cui si deve andare all’albero è quando si alzano i due tangoni che possono rimanere in posizione fino a un angolo apparente di 60 gradi.
CHI E’ IAIN SIMPSON
Negli ultimi 13 anni Iain Simpson, con sua moglie Jan, ha testato il Simbo Rig durante sei traversate atlantiche macinando più di 30.000 miglia a bordo di scafi svedesi del cantiere Najad. Iain Simpson naviga da più di 60 anni, sale la prima volta in barca nel 1950 su un cutter Camper&Nicholson di suo padre.
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
I vostri trucchi di bordo: tre soluzioni per avere una barca sempre in ordine!
Dal nostro archivio (questo articolo è stato tra i più letti del 2016). Prosegue la nostra raccolta (qui la prima parte) dedicata ai vostri trucchi di bordo: in questo articolo scopriamo tre soluzioni, geniali ed economiche, ideate da voi lettori per
Adesso hai l’incentivo se compri un motore elettrico
Arrivano gli incentivi per l’acquisto di un motore elettrico marino. Dopo anni di vane attese, lungaggini burocratiche e la sensazione di essere praticamente “invisibili” agli occhi del Governo in quella tanto sbandierata corsa alla “transizione ecologica”, finalmente anche per
Sail-pod 25 kW: elettrico, italiano, ecologico. Per barche a vela da 12 m!
L’azienda italiana Velettrica ha ideato Sail-pod 25 kW, un innovativo sistema di propulsione elettrico con un’elica hi-tech che funziona come un normale propulsore, ma consente nello stesso tempo di recuperare energia quando la barca è spinta solo dalle vele. Leggerissimo,
Ecco i giubbotti autogonfiabili giusti per navigare in massima sicurezza
I giubbotti autogonfiabili sono dispotivi di protezione individuale che garantiscono la sicurezza di tutto l’equipaggio. Cosi come indossiamo il casco quando andiamo in moto, quando siamo in navigazione il giubbotto di salvataggio e può fare la differenza tra la vita
2 commenti su “Simbo Rig: due fiocchi raddoppiano il vostro divertimento alle portanti”
Pingback: Due vele di prua simmetriche? Ci aveva già pensato il signor Amel! - Giornale della Vela - notizie di vela - regate - crociera
Pingback: Due vele di prua? Ci aveva già pensato il signor Amel