Ci siamo, domani partirà la settima edizione della RORC Caribbean 600, la regata più affollata dei Caraibi, con partenza e ritorno ad Antigua per un totale di 600 miglia dopo aver toccato le più affascinanti isole caraibiche (Barbuda, St. Kitts and Nevis, Saba, St. Barth, St. Martin, Guadalupa) in un percorso dove le scelte tattiche saranno importantissime.
SOLDINI A CACCIA DELLA VITTORIA
Quest’anno è nuovo record di partecipanti, 64 barche rappresentanti 14 diverse nazioni, dalla Russia alla Spagna, dagli USA alla Lituania. Occhi puntati su Maserati, il VOR70 di Giovanni Soldini completamente rimesso a nuovo dopo due mesi di cantiere, guidato dallo skipper milanese: assieme a lui gli italiani Guido Broggi, John Elkann, Andrea Fantini, Matteo Ivaldi, Francesco Malingri, Corrado Rossignoli, Gigio Russo; il francese Gwen Riou; lo spagnolo Oliver Herrera Perez; il tedesco Boris Herrmann; il monegasco Pierre Casiraghi.
MA GLI AVVERSARI NON MANCANO
Maserati dovrà vedersela con quella che è stata indicata come la “barca da battere”: il nuovissimo Rambler 88 di George David, forte di una maggiore lunghezza. David, già armatore del frantuma-record Rambler 100 (che scuffiò nel clamore dei media al Fastnet del 2011), proverà a battere il record che lui stessò stabilì nel 2011: 40 ore, 20 minuti e 2 secondi. Le potenzialità ci sono tutte: l’equipaggio del nuovo Rambler conterà su membri del vecchio team più alcune new entry direttamente dalla Coppa America e dalla Volvo Ocean Race, come Brad Butterworth, Stu Bannatyne e Brad Jackson. Altri avversari di Maserati sono i due 100 piedi Ragamuffin 100 e Leopard, e l’altro VOR 70 Monster Project. Senza contare il JV72 Bella Mente di Hap Fauth, vincitore in tempo reale della scorsa edizione della regata.
1 commento su “RORC Caribbean 600, si parte. Noi facciamo il tifo per Soldini”
equipaggio da club …. public relations