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Dovete cambiare cime, scotte e drizze a bordo della vostra barca? Non vi resta che fare un salto al TAG Heuer VELAFestival: tra gli espositori ci sarà infatti anche Gottifredi Maffioli, una vera e propria eccellenza italiana in fatto di cordame di qualità per la nautica.
LA STORIA DI GOTTIFREDI MAFFIOLI
L’esistenza di Gottifredi Maffioli è la rappresentazione di una storia di innovazioni e di sfide. L’innovazione costante e le sfide affrontate e vinte hanno reso Gottifredi Maffioli il punto di riferimento per vari mercati nelle diverse fasi storiche. L’azienda venne fondata più di 80 anni fa, nel 1926, da una donna, Maria Gottifredi. In questa presenza femminile nel momento fondativo vi è un senso di pionerismo che caratterizzerà tutta la storia della piccola fabbrica fondata a Novara. Presto il marito, Ettore Luigi Maffioli, si unì a Maria Gottifredi nella gestione della società, che prese così il nome Gottifredi Maffioli. L’azienda, ora nota come punto di riferimento nel mercato nautico, nacque come supporto all’industria tessile per la produzione di cordine e nastri in fibre naturali.
La curiosità nel ricercare soluzioni sempre nuove fece sì che già immediatamente dopo la seconda guerra mondiale l’azienda iniziasse a lavorare con materiali per l’epoca particolarmente innovativi, come il nylon. La collaborazione con Rhodiatoce, a quei tempi leader nella produzione di fibra poliammidica, rappresentò una svolta nella storia aziendale e permise a Gottifredi Maffioli di approcciare nuovi mercati come quello della pesca, per il quale sviluppò e introdusse nel mercato le prime tortiglie in Nylon. Ma la nuova fibra sintetica riveste un ruolo ben più importante nella storia di Gottifredi Maffioli. Nel 1954, infatti, l’azienda novarese sviluppò le prime corde sintetiche mai realizzate, contribuendo così in modo determinante al successo della spedizione italiana che conquistò per la prima volta nella storia la cima del K2. Da allora la sagoma della mitica montagna della catena dell’Himalaya è divenuta simbolo dell’azienda.
La curiosità mai sazia e la capacità di tradurre i nuovi materiali in innovazioni concrete hanno sempre caratterizzato la vita della Gottifredi Maffioli Spa. All’inizio degli anni ’80 la società colse, infatti, un’altra grande opportunità. Grazie alle prime pionieristiche esperienze effettuate con il Kevlar, l’innovativa fibra della Dupont, Gottifredi Maffioli venne incaricata da Azzurra, la prima imbarcazione italiana a partecipare alla Coppa America, di realizzare le innovative corde da regata. Era l’ingresso nel mondo della nautica, l’attuale mercato di riferimento dell’azienda novarese, l’incipit di una storia che continua ancora ai giorni nostri e che ha permesso all’azienda di diventare un leader di mercato nel mondo della competizione velica, divenendo punto di riferimento tecnico a livello mondiale. Moro di Venezia, Luna Rossa, Alinghi sono solo alcuni dei successi ottenuti da Gottifredi Maffioli nel mondo velico.
La passione famigliare per la ricerca e lo sviluppo di prodotti sempre più performanti e i rapporti aperti e costruttivi con clienti e fornitori hanno reso Gottifredi Maffioli il partner ideale per lo sviluppo dei nuovi prodotti. Kevlar, Dyneema, PBO sono solo alcune delle fibre innovative introdotte dall’azienda sulle più importanti imbarcazioni da regata. La sede di Novara rappresenta un ideale punto di incontro tra ricerca di base nel campo delle fibre e innovazione applicata. Qui produttori di materiali rivoluzionari come Dupont, DSM, Toyobo ed altri incontrano i grandi team del mondo velico. Qui nascono i successi sportivi. Gottifredi Maffioli è diventato ormai un laboratorio di ricerca applicata che permette di trasformare l’innovazione sui materiali in performance, una piattaforma d’incontro per innovatori.
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