Che la vela venga utilizzata a livello terapeutico è ormai una realtà assodata: sono tante le associazioni onlus che si prodigano nel settore, ed è una fortuna.

IL MAGNATE RUSSO CHE SOGNA VELIERI
Ma il miliardario russo Vasily Klyukin ha pensato le cose molto più in grande (lasciatecelo dire, con un tocco di kitsch che caratterizza i magnati “oltrecortina”) e, ovviamente, per profitto: un gigantesco ospedale a forma di veliero. Si tratta del White Sails Hospital & Spa che sorgerà a Enfidha, in Tunisia. Il budget del progetto si aggira intorno ai 50 miliardi di euro: mica poco per l’imponente vela-ospedale.
VADO NELLO SPAZIO E GLI OSPEDALI MI DANNO TRISTEZZA
“L’idea – racconta Klyukin, che ha costruito la sua fortuna con la Sovcombank, una delle banche russe più importanti – mi è venuta dopo i miei continui soggiorni presso gli ospedali”. Problemi di salute? Tutt’altro: “L’anno prossimo andrò nello spazio, e le mie condizioni vanno monitorate periodicamente. Tutte le volte che entro in un ospedale, la sua vista mi fa venire il magone. E allora mi sono detto: perché non costruire un ospedale dove non ci sia spazio per la paura?”.
Il progetto dell’ospedale è dell’architetto saudita Lalei Al Barakah Est mentre la costruzione sarà seguita dall’azienda ingegneristica Thornton Tomasetti. Cosa ne pensate?
1 commento su “Il vela-ospedale: l’ultima “trashata” del magnate russo”
…neanche a Dubai osano tanto in fatto di trashengineering