Il vela-ospedale: l’ultima “trashata” del magnate russo
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Che la vela venga utilizzata a livello terapeutico è ormai una realtà assodata: sono tante le associazioni onlus che si prodigano nel settore, ed è una fortuna.
IL MAGNATE RUSSO CHE SOGNA VELIERI
Ma il miliardario russo Vasily Klyukin ha pensato le cose molto più in grande (lasciatecelo dire, con un tocco di kitsch che caratterizza i magnati “oltrecortina”) e, ovviamente, per profitto: un gigantesco ospedale a forma di veliero. Si tratta del White Sails Hospital & Spa che sorgerà a Enfidha, in Tunisia. Il budget del progetto si aggira intorno ai 50 miliardi di euro: mica poco per l’imponente vela-ospedale.
VADO NELLO SPAZIO E GLI OSPEDALI MI DANNO TRISTEZZA
“L’idea – racconta Klyukin, che ha costruito la sua fortuna con la Sovcombank, una delle banche russe più importanti – mi è venuta dopo i miei continui soggiorni presso gli ospedali”. Problemi di salute? Tutt’altro: “L’anno prossimo andrò nello spazio, e le mie condizioni vanno monitorate periodicamente. Tutte le volte che entro in un ospedale, la sua vista mi fa venire il magone. E allora mi sono detto: perché non costruire un ospedale dove non ci sia spazio per la paura?”.
Il progetto dell’ospedale è dell’architetto saudita Lalei Al Barakah Est mentre la costruzione sarà seguita dall’azienda ingegneristica Thornton Tomasetti. Cosa ne pensate?
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
VIDEO Un rientro in porto da leoni
Un ingresso in porto da veri eroi per i due velisti a bordo di questo catamarano: hanno saputo aspettare il momento giusto per “surfare” grazie alle altissime onde che frangono in prossimità della costa inglese del Merseyside, a Southport. GUARDA
“Suorza”, “Porgi l’altra randa”, “con…vento”: ecco cosa vi siete inventati su questa foto
E’ proprio vero che (per fortuna), il mare è di tutti e per tutti. Abbiamo scovato questa singolare foto sul web (QUI), e ci siamo divertiti a chiedervi su Facebook di inventare una didascalia. Si è generato un cosiddetto “flame”
Nove mete dove navigare almeno una volta nella vita
Stanchi delle solite zone di navigazione? Volete provare qualcosa di diverso? Ci sono luoghi che, per gli appassionati di vela, hanno qualcosa di magico. Alcuni sanno di avventura estrema, come la Penisola Antartica, altri si rifanno alla grande tradizione Made
CIAK… (CI) SI GIRA! Le più spettacolari scuffie dei giganti del mare.
Stavamo riguardando la scuffia in Atlantico di Lionel Lemonchois e Roland Jourdain alla Transat Jacques Vabre (poi recuperati in elicottero, trovate qui il video) e questa ci ha fatto ricordare non solo che un incidente analogo, con la stessa barca, era
1 commento su “Il vela-ospedale: l’ultima “trashata” del magnate russo”
…neanche a Dubai osano tanto in fatto di trashengineering