Provata per voi. RS Aero: il bello di una vita “alla deriva”
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.


ARMO IN TRE MINUTI E REGOLAZIONI SENZA SFORZI
La prima nota positiva è la velocità con la quale si arma la barca. In tre minuti tutto è pronto per uscire, come potete vedere nel video qui sopra. Altra caratteristica identitaria è la leggerezza che facilita soprattutto la messa in acqua e il trasporto dell’imbarcazione: senza fatica infatti può essere caricata sul tetto della macchina. Lo scafo è costruito in resina epossidica e parti di carbonio, albero, boma, timone e deriva sono in carbonio per ridurre al massimo i pesi.

IN NAVIGAZIONE LA BARCA REAGISCE COME UNA TAVOLA
La giornata sul lago ci ha regalato delle condizioni perfette per la prova, vento tra gli 8 e i 10 nodi e onda corta. Salendo a bordo ci si rende subito conto di cosa voglia dire uno scafo così leggero che reagisce a ogni minimo spostamento: questo permette di giocare sulle ondine del lago con grande soddisfazione. Di bolina la posizione alle cinghie è ergonomica, la forma dello spigolo addolcita non crea particolare fastidio alle gambe. Sotto raffica, le regolazioni di cunningham, vang e base permettono di smagrire “in diretta” la randa in balumina diminuendo lo sbandamento e riducendo lo sforzo fisico. Il boma alto, inoltre, non crea alcun problema in virata. Ma il vero divertimento arriva di lasco, la minima raffica regala delle accelerazioni notevoli e divertenti con la prua sempre bene fuori dall’acqua, la scotta senza archetto permette di lavorare “in diretta” su raffiche e onde e di non avere problemi in strambata. Ho provato a scuffiare la barca e raddrizzarla non comporta sforzi particolari, grazie alla presenza di murate strutturali.
Rimango con la curiosità di vedere come l’Aero si comporta con vento teso: con 25 nodi non soffrirà per la sua leggerezza?
Il prezzo di lancio di € 5.940,00. www.boattech.it
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche

BARCHE USATE: Vendono 5 scafi per tutti i gusti da 3.6 a 11.8 metri
Continuiamo ad andare alla scoperta delle migliori occasioni sul fronte barche usate presenti sul nostro mercatino degli annunci. Qui potete vendere e comprare barche usate (anche le Classic Boat storiche by Giornale della Vela!), accessori, posti barca, trovare l’idea giusta

Joyette (1907), una regina d’Inghilterra torna a vivere per l’America’s Cup
Gosport, Regno Unito, 1906. Charles Ernest Nicholson firma uno scafo destinato a diventare il suo prediletto per linee e classe – “the prettiest he’s ever drawn” – il più piacevole che abbia mai disegnato: è Almara, disegnata per Major Calverley,

Barche usate: a Nautilia sempre più persone in cerca della barca da acquistare
Si è conclusa con grande entusiasmo la 38ª edizione di Nautilia, la storica fiera italiana dedicata all’usato nautico, ospitata come da tradizione ad Aprilia Marittima, nel comune di Latisana (UD). Quest’anno la manifestazione ha registrato numeri in crescita, confermandosi punto

Raduno Vele Storiche Viareggio: ecco tutti i vincitori dell’edizione 2025
Splendide giornate di sole e caldo chiudono il 20° Raduno Vele Storiche di Viareggio (15-19 Ottobre), che quest’anno ha raggiunto, non solo la sua più lunga durata, ma anche una vastissima partecipazione, con oltre 60 barche a confermare l’importanza che











2 commenti su “Provata per voi. RS Aero: il bello di una vita “alla deriva””
Pingback: Tre barche da scoprire: le nostre prove di novembre
Pingback: VIDEO Melges 14, un altro, nuovo, anti-Laser?