Sapete cos’è questo? E’ la morte della vela “pulita”
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La locuzione “fair play” apparve per la prima volta nel 1601. Era contenuta nella tragedia in cinque atti “Troilo e Cressida” composta dal drammaturgo britannico William Shakespeare.
LO “GNOCCO” SULLA CHIGLIA DEL NEXT 37
Evidentemente non hanno letto Shakespeare i “furbetti” che hanno sabotato il nuovissimo Salona Next 37 Audi Quattro in occasione degli Europei ORC di Valencia. Quando lo skipper del team finlandese Jani Lehti ha alato la barca dopo la regata (conclusa in una più che dignitosa ottava posizione overall) si è ritrovato uno strano oggetto attaccato alla chiglia, vicino al timone. Una sorta di “gnocco” (così lo ha definito il designer della barca Maurizio Cossutti sul suo profilo Facebook) di un materiale simile a plastica o resina epossidica. E dalla foto, si vede che accanto ce n’era un altro, probabilmente staccatosi in navigazione. Un chiaro segno di sabotaggio.
ANCHE HURAKAN SABOTATO
Stessa sorte è toccata anche ad Hurakan, il TP52 di Marco Serafini (quarto overall) Campione del Mondo 2013. Si legge sempre sulla pagina facebook di Cossutti: “A Hurakan hanno mollato la piomba della tack e poi andando dentro la barca hanno fatto dei nodi sul retriever e sul comando randa“.
Sarà meglio che i “banditi” la facciano franca. Meglio per loro, ovviamente. Altrimenti, tornando a Shakespeare, la comunità velica internazionale gli farà vivere una tragedia.
CHE BARCA E’ IL NEXT 37
Il nuovo Next 37 è nato dalla collaborazione di Cossutti Yacht Design e del cantiere Salona Italia. I disegni nati dall’estro talentuoso di Maurizio Cossutti non nascondono la voglia di correre e provare a vincere il mondiale ORC 2014 di Kiel (sabotaggi permettendo). Lo scafo è realizzato in fibra di basalto ed epossidica, materiali di costruzione che, oltre ad assicurare il rispetto per l’ambiente, garantiscono un’ottima rigidità strutturale fondamentale per produrre performance di rilievo. Questo veloce undici metri è stato costruito negli stabilimenti di Monfalcone (Gorizia).
LE MISURE DEL NEXT 37
Lunghezza 11.30 m
Larghezza 3.60 m
Pescaggio 2,00 m
Dislocamento 5.100 kg
Zavorra 2.300 kg
Randa 44 mq
Fiocco (105%) 35 mq
Gennaker ORC 105 mq
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1 commento su “Sapete cos’è questo? E’ la morte della vela “pulita””
Una precisazione: il Next 37, vittima del sabotaggio a Valencia, è stato costruito per conto di Salona Italia a Monfalcone dal nostro cantiere, Cantiere Alto Adriatico 1977 spa. E’ la prima barca da regata costruita in fibra di basalto.
Vi saremmo grati se vorrete pubblicare questa precisazione.
Cordaiali saluti
Giulio Tarabocchia