developed and seo specialist Franco Danese
La formazione di alghe nell’opera viva dello scafo da un lato riduce le prestazioni della barca, dall’altro incrementa i consumi di carburante. Se non avete voglia di sudare sette camicie quest’estate a pulire la carena con maschera, boccaglio e olio di gomito, esiste una soluzione pratica e hi-tech.
PER ARMATORI E PROFESSIONISTI DEL SETTORE
Si tratta di KeelCrab, il robot pulisci-carena ideato da Aeffe, che offre agli armatori (e ai professionisti del settore) la possibilità di mantenere lo scafo pulito e in perfetta efficienza effettuando cicli di pulizia dell’opera viva senza la necessità di alare l’imbarcazione, pagare un sub (un bel risparmio, soprattutto se utilizzate la barca per le regate e avete bisogno di un’opera viva sempre al top) o di spostarla dal vostro ormeggio. KeelCrab è dotato di cingoli in spugna, setole in gomma e spazzole controrotanti in scotch-brite che assicurano un perfetto grill con lo scafo rimuovendo anche la vegetazione più ostinata. Viene comandato in remoto tramite un display munito di ampio schermo. www.keelcrab.com
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