Giulia, la skipper transessuale: “Gli uomini in barca sono delle pappe molli!”
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Giulia è di Padova ma vive a Chioggia, dove lavora a bordo della sua barca sulla quale tiene corsi di vela. Giulia è una skipper transessuale in attesa di operarsi (M to F), intervistata da Pif nel corso della trasmissione in onda su MTV, Il testimone. La prima domanda che Pif le ha rivolto riguardava appunto la sua scelta: se la decisione di vivere in barca a vela avesse a che fare con la scelta, anch’essa fuori dall’ordinario, di cambiare sesso: “La barca mi ha certamente aiutata anche nella mia scelta, perché mi ha insegnato a risolvere le cose da sola. La cosa che mi colpisce, durante i corsi di vela che tengo a bordo, è che spesso mi capitano uomini smidollati, con poca capacità di rompere gli indugi, incapaci di tirare fuori la forza per issare la randa. Vedo delle pappe molli“.
COME SI COMPORTA IL MONDO DELLA VELA NEI CONFRONTI DIUNA SKIPPER TRANS?
Ma il mondo della vela, come si comporta nei confronti di una skipper transessuale? “Di per sé” -racconta Giulia – “questa cosa non è accettata, sono io che mi faccio accettare ogni giorno, smontando continuamente dei pregiudizi. E credo che sarà sempre così. Il mio percorso di transizione è già finito, dal momento che io sono così. Anche dopo l’intervento non cambierà nulla, dovrò continuare a dare spiegazioni. Mi capita ogni volta di dover superare degli indugi iniziali dei miei allievi e degli armatori. Gli episodi in cui vengo umiliata sono all’ordine del giorno ma ci sono anche persone che mi danno la possibilità di farmi conoscere, La cosa che mi dà più fastidio sono le persone a cui faccio pena, quelli che mi presentano come l’uomo vestito da donna che fa la skipper, no, io non sono questo, io sono una donna skipper. Io vivo con tutti, voglio confrontarmi con tutti. I pregiudizi si smontano quando ci si relaziona. Spero di essere il meno possibile per gli altri un fenomeno da baraccone e di condurre una vita il più possibile normale”. In fondo con tante transessuali costrette alla prostituzione, fare la skipper è un’ulteriore scelta di libertà.
A questo link, a partire dal minuto 23 del video, trovate l’intervista fatta da Pif a Giulia durante il programma da lui condotto su Mtv “Il testimone”.
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7 commenti su “Giulia, la skipper transessuale: “Gli uomini in barca sono delle pappe molli!””
sei simpaticissima non ho un amica come te ma penso che meretesti di essere conosciuta. sei una grande ciao rufina
ho visto ora il servizio e mi sei piaciuta come persona vera e sincera, grazie per esserci!
Giulia, sei come aria fresca. Una PERSONA genuina e molto coerente. Hai suscitato la mia ammirazione. Un abbraccio
Benedetta
Ciao, sei una bella persona, la tua anima é nobile, la tua mamma meravigliosa!
carissima Giulia – non posso che iniziare così vista la simpatia e l’affetto immediato – ieri sera ti ho vista con Pif e sono rimasta incantata. Sei una persona bellissima e una donna speciale. Chiara, semplice, saggia e “naturale”. Puoi essere un esempio anche per tutte le donne che non sanno accettare i cambiamenti, come quelli del tempo.
Ascoltandoti, ho desiderato conoscerti perchè, sono certa, tu porti del bene al mondo. Buona fortuna amica mia, la tua forza è in te.
Linda
Ciao Giulia non so se leggerai mai questo messaggio, ma volevo dirti… sei una bellla persona e devo dire che vedendoti così posso ammettere che sei più femmina di me, continua così. Un abbraccio. Benedetta
Giulia Cara, anche io voglio aggiungermi all’elenco dei commenti che hai ricevuto e non posso che sottoscriverli tutti, dal primo all’ultimo, perché esprimono pienamente ciò che hai suscitato in me nei tuoi confronti ascoltando appena 6 minuti di intervista. Anzi, se proprio devo fare la pignola, “naturale” l’avrei scritto senza virgolette perché ti ho trovato molto più naturale e genuina di tante altre persone, donne alla nascita. Per me noi siamo una “combinazione di cellule”… semplicemente alcune più frequenti, altre più rare. Se mi dovessi mai far rappresentare da qualcuno come persona e come donna, vorrei che fossi tu a farlo. Ti stimo infinitamente e invidio un pochino chi fa parte delle tue amicizie e affetti perché ha la fortuna di conoscerti e di averti vicino. Hai tanto da insegnare… felice di imparare da te. Anche se non ti conosco di persona, ti voglio già bene. Buona vita e un caro saluto alla tua dolce e tenera mamma. eliana