Da poco si è concluso in Nuova Zelanda il più spettacolare dei mondiali di Classe A di ogni tempo. L’evoluzione tecnica di questa classe è stata rapidissima e sorprendente e ha coinvolto moltissimi campioni curiosi: velisti di Coppa America, campioni del mondo di Classe A e olimpionici.
Velisti del calibro di Glenn Ashby, Peter Burling , Blair Tuke, Nathan Outteridge si sono dati battaglia in acqua tra planate sorprendenti e incidenti spettacolari. Il nuovo Classe A “rivisitato” è un singolo con trapezio, da sempre esempio di innovazione tecnica, che ora si solleva sui foil grazie a derive ricurve e piccoli elevatori sui timoni e che può raggiungere facilmente una velocità di 20 nodi. Questi multiscafi riescono letteralmente a decollare alzandosi completamente fuori dall’acqua.
Le regate sono molto divertenti perché basta poco per avere degli improvvisi guadagni nel lato di una prova, l’adrenalina è quella trasmessa dagli AC72 ma qui regatano contemporaneamente fino a ottanta imbarcazioni. La vittoria finale del mondiale è andata all’australiano Glenn Ashby.
© Richard Gladwell
SCOPRI TUTTE LE NOVITA’ IN TEMPO REALE SUL SITO VELAFESTIVAL.COM
ENTRA NEL CLUB DEL GIORNALE DELLA VELA
Ti piace il nostro punto di vista sul mondo della vela? Allora non devi far altro che entrare nel club e iscriverti alla nostra newsletter gratuita, per ricevere ogni settimana le migliori news di vela selezionate dalla nostra redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “Iscrivimi”.
ISCRIVITI GRATIS
ABBONATI E SOSTIENICI
Hai visto quanta carne al fuoco? Se apprezzi il nostro lavoro abbonati al Giornale della Vela. Non solo ricevi a casa la rivista ma ti facciamo un regalo unico: accedi all’archivio storico digitale del Giornale della Vela e leggi centinaia e centinaia tra i migliori articoli apparsi sulle pagine del GdV dal 1975 ai giorni nostri! ABBONATI SUBITO