RORC Caribbean 600, in tempo reale vince Bella Mente
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

24 febbraio – E’ partita la RORC Caribbean 600, la regata più affollata dei Caraibi: il colpo di cannone è stato sparato a Fort Charlotte (Antigua) e le imbarcazioni si daranno battaglia toccando 11 isole, su un percorso totale di 600 miglia.
Si tratta di una delle manifestazioni più belle nelle acque caraibiche: in primis per il livello della flotta (tanti gli scafi “corsaioli”), poi per il percorso che tocca alcune tra le più belle location di tra Antigua e Guadalupa, risultando nel contempo particolarmente stimolante per tattici e strateghi.

Partendo da Antigua, la flotta arriverà a Barbuda toccando poi Nevis, Saba e poi via verso Saint Barths: questa è la prima delle tre tratte “oceaniche”, corsa nella notte e con condizioni meteo probabilmente impegnative. Da Saint Barths si farà rotta verso Saint Martin, a Tintamarre, da cui partirà la tappa più lunga, 170 miglia per raggiungere la Guadalupa passando vicinissimo all’isola vulcanica di Montserrat. Poi si ritornerà a Barbuda doppiando l’isolotto di Redonda e infine si varcherà la linea d’arrivo posta ad Antigua, dove i 61 partecipanti riceveranno il tradizionale “benvenuto” a base di birra ghiacciata da parte dei volontari dell’Antigua Yacht Club. La premiazione avverrà il 28 di febbraio.

Tra gli iscritti ci sono anche alcune barche “normali” (First 40.7, 42 e 47.7, Sun Odyssey 52.2) ma costituiscono la netta minoranza. La RORC Caribbean 600, una delle regate IRC più quotate, è una passerella di mostri da regata, del presente e del passato. Ci sono il TP52 Balearia, il JV72 Bella Mente di Hap Fauth, il bellissimo Frers di 98 piedi Bristolian di John Burnie, lo Swan 100RS Cape Arrow di Fabrizio Oddone. E ancora il Botin 65 Caro, tre Figaro II, il Reichel Pugh 78 Idea of London e persino il Volvo 70 Monster Project (nella foto) che aveva partecipato con Team Russia alla Volvo Ocean Race 2008-09.
UN EVENTO SOCIALE
I partecipanti sono alla RORC Caribbean 600 sono una comunità: si cementano amicizie, ci si scambiano informazioni e il sito della regata ospita i video di coloro che decidono di condiverli. Come questa splendida sessione di training a bordo dello yawl Sparkman & Stephens 52 Dorade.
VOGLIA DI REGATARE AI CARAIBI?
Molte di queste imbarcazioni sono charterizzate. Se vi fosse venuta voglia (comprensibilissimo!) di andare a regatare nel Mar dei Caraibi, leggetevi questo articolo che abbiamo scritto di recente, dove sono elencate le principali regate caraibiche a cui è possibile partecipare a bordo di charter.
SCOPRI TUTTE LE NOVITA’ IN TEMPO REALE SUL SITO VELAFESTIVAL.COM
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche

Transat Café l’Or: colpaccio Francesca Clapcich, sorpasso su Macif e secondo posto in Martinica!
Siamo alle battute finali della Transat Café l’Or per la classe Imoca 60, con Charal di Jeremie Beyou e Morgan Lagraviere che ha centrato una meritatissima vittoria dopo avere condotto la regata per quasi tutto l’Atlantico. Attenzione però, perché nelle

Transat Café l’Or: SVR Lazartigue primo Ultim, parte la volta degli Imoca 60
Dodicesimo giorno di regata per la Transat Café l’Or e sono iniziati gli arrivi in Martinica, con i trimarani della classe Ultim. Il primo sul traguardo è stato SVR Lazartigue di Tom Laperche, seguito a sole 4 ore di distanza

LAST CALL: Ultime 24 ore per partecipare, in Tigullio, ad un pezzo di storia della vela
Ancora un giorno, un solo giorno di tempo per partecipare ad un pezzo di storia della vela. Più di 50 barche lo hanno già fatto. Alle 12 di venerdì 7 novembre chiudono le iscrizioni. Poi, sabato 8 novembre l’Evento: in

Quando piove e fa freddo, nessuno è in mare. Tranne loro
Che la grande avventura oceanica… in Mediterraneo abbia inizio. E’ partito da Genova il quinto Marina Militare Nastro Rosa Il Veloce: 1492 miglia da Genova a Venezia, non-stop, per dieci indomiti equipaggi in doppio a bordo di veloci Beneteau Figaro







