RORC Caribbean 600, in tempo reale vince Bella Mente
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27 febbraio – La RORC Caribbean 600, probabilmente la regata con il percorso più bello dei Caraibi, sta volgendo al termine. I “mostri”, che hanno preso subito il comando della flotta di 61 scafi, sono già arrivati: Bella Mente, il JV72 di Hap Fauth, ha tagliato in testa la linea d’arrivo nei monoscafi con il tempo di 48 ore, 5 min, 44 secondi. Dietro Rambler, il Reichel Pugh 90 di George David e l’RP90 Shockwave di George Sakellaris, quindi Monster Project, il Volvo 70 che aveva partecipato con Team Russia alla Volvo Ocean Race 2008-09. Tra gli inseguitori c’è anche Cape Arrow, il Southern Wind 100 piedi charterizzato per l’occasione dal team russo High Spirit, con a bordo un vero e proprio “dream team” di velisti italiani: Lorenzo Mazza, Francesco Mongelli e Niky Mosca.
24 febbraio – E’ partita la RORC Caribbean 600, la regata più affollata dei Caraibi: il colpo di cannone è stato sparato a Fort Charlotte (Antigua) e le imbarcazioni si daranno battaglia toccando 11 isole, su un percorso totale di 600 miglia.
Si tratta di una delle manifestazioni più belle nelle acque caraibiche: in primis per il livello della flotta (tanti gli scafi “corsaioli”), poi per il percorso che tocca alcune tra le più belle location di tra Antigua e Guadalupa, risultando nel contempo particolarmente stimolante per tattici e strateghi.
IL PERCORSO
Partendo da Antigua, la flotta arriverà a Barbuda toccando poi Nevis, Saba e poi via verso Saint Barths: questa è la prima delle tre tratte “oceaniche”, corsa nella notte e con condizioni meteo probabilmente impegnative. Da Saint Barths si farà rotta verso Saint Martin, a Tintamarre, da cui partirà la tappa più lunga, 170 miglia per raggiungere la Guadalupa passando vicinissimo all’isola vulcanica di Montserrat. Poi si ritornerà a Barbuda doppiando l’isolotto di Redonda e infine si varcherà la linea d’arrivo posta ad Antigua, dove i 61 partecipanti riceveranno il tradizionale “benvenuto” a base di birra ghiacciata da parte dei volontari dell’Antigua Yacht Club. La premiazione avverrà il 28 di febbraio.
TANTE BARCHE FIGHE
Tra gli iscritti ci sono anche alcune barche “normali” (First 40.7, 42 e 47.7, Sun Odyssey 52.2) ma costituiscono la netta minoranza. La RORC Caribbean 600, una delle regate IRC più quotate, è una passerella di mostri da regata, del presente e del passato. Ci sono il TP52 Balearia, il JV72 Bella Mente di Hap Fauth, il bellissimo Frers di 98 piedi Bristolian di John Burnie, lo Swan 100RS Cape Arrow di Fabrizio Oddone. E ancora il Botin 65 Caro, tre Figaro II, il Reichel Pugh 78 Idea of London e persino il Volvo 70 Monster Project (nella foto) che aveva partecipato con Team Russia alla Volvo Ocean Race 2008-09.
UN EVENTO SOCIALE
I partecipanti sono alla RORC Caribbean 600 sono una comunità: si cementano amicizie, ci si scambiano informazioni e il sito della regata ospita i video di coloro che decidono di condiverli. Come questa splendida sessione di training a bordo dello yawl Sparkman & Stephens 52 Dorade.
VOGLIA DI REGATARE AI CARAIBI?
Molte di queste imbarcazioni sono charterizzate. Se vi fosse venuta voglia (comprensibilissimo!) di andare a regatare nel Mar dei Caraibi, leggetevi questo articolo che abbiamo scritto di recente, dove sono elencate le principali regate caraibiche a cui è possibile partecipare a bordo di charter.
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