Nave Italia, il brigantino di 61 metri, protagonista al VELAFestival

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Il più grande brigantino a vela del mondo, Nave Italia, sarà protagonista al TAG Heuer VELAFestival, a Genova dal 10 al 13 aprile. Potrete infatti ammirare in banchina questa vera regina dei mari, costruita nel 1993 nei cantieri navali Wiswa di Danzica, in Polonia, è lunga ben 61 metri e larga 9,20. Il suo albero maestro raggiunge i 44,60 metri di lunghezza e la superficie velica complessiva è di 1300 metri quadri! Clicca qui per scoprire la gallery completa di Nave Italia.

Nave_italia

Non sono solo le misure di Nave Italia a colpire, ma il suo scopo. Proprio a bordo del brigantino, nel gennaio 2007, lo Yacht Club Italiano e la Marina Militare hanno costituito la Fondazione Tender to Nave Italia ONLUS. La sua missione è ben chiara: “Crediamo che gli esclusi e gli emarginati, i bambini, gli adolescenti e gli adulti resi fragili da disagio o disabilità, non siano solo “oggetti di tutela”, ma “soggetti” capaci di risposte attive, espressione di energie inattese e di nuove consapevolezze sul proprio valore di persone”.
La Fondazione Tender to Nave Italia promuove la cultura del mare e della navigazione come strumenti di educazione, formazione, riabilitazione, inclusione sociale e terapia. I beneficiari sono associazioni no profit, ONLUS, scuole, ospedali, servizi sociali, aziende pubbliche o private che promuovano azioni inclusive verso i propri assistiti e le loro famiglie.

Per raggiungere questo obiettivo, è stata scelta Nave Italia: a bordo del brigantino, condotto da un equipaggio della Marina Militare, si succedono progetti educativi straordinari. A bordo tutti fanno parte dello stesso equipaggio, marinai e partecipanti vivono la vita a bordo assieme, collaborando nei turni eallo stesso tempo seguendo laboratori specifici.

VOI SAPETE COS’E’ UNA SALITA A RIVA?
Tante le possibili attività marinaresche che si svolgono quando si naviga a bordo di Nave Italia.
 Una per tutte, la mitica “salita a riva”: consiste nell’arrampicarsi sulla scala di corda (grisella) che porta alla prima coffa (la pedana) dell’albero di trinchetta (quello di prua). Oppure si manovrano insieme tutte le cime per manovrare le vele, sotto gli ordini del Comandante e del Nostromo. Proprio come una volta, ai tempi eroici della navigazione.

In concomitanza col VELAFestival partirà anche l’avvio del bando per raccogliere i progetti 2015 su Nave Italia. Ogni organizzazione non profit, scuola o istituzione può presentare il proprio progetto compilando un apposito modulo (Application Form), che trovate a questo link. Ogni progetto proposto viene valutato dal Comitato Scientifico TTNI. Deve contenere due elementi chiave: il superamento dei pregiudizi sull’esclusione sociale e la disabilità; la proposta di idee innovative, capaci di far scoprire in se stessi e negli altri energie fino a quel momento impensabili.

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