L’italiano Serio si prende Dufour che compie 50 anni e lancia una raffica di nuovi modelli

Non c’è solo il Cantiere del Pardo con i suoi Grand Soleil ma anche il cantiere francese Dufour, secondo produttore nazionale dopo il gruppo Beneteau, a sfilarsi dalla proprietà del gruppo tedesco Bavaria, tornando indipendente.

UN ITALIANO AL COMANDO
Il nuovo azioniariato di maggioranza è costituito da un gruppo di sei manager del cantiere stesso, principale azionista è l’italiano Salvatore Serio che è presidente del cantiere dal 2008 e ha avuto il merito di portare a compimento la complessa operazione finanziaria che ha condotto alla nuova proprietà del marchio francese.

I RETROSCENA
L’operazione, che è passata attraverso un accordo in tribunale, si è conclusa grazie al supporto delle isittuzioni locali di La Rochelle che hanno concesso un finanziamento di 4,5 milioni di euro a fronte della garanzia dello stabilimento di produzione e di un finanziamento di altri 3 milioni di euro concesso da un pool bancario francese. Le banche italiane creditrici per tre milioni di euro hanno invece rinunciato ai loro crediti pari a circa 3 milioni di euro. Va ricordato che Dufour era legata precedentemente all’italiano Cantiere del Pardo perché nel 2001 il 43% di Dufour era stato acquisito dagli italiani e successivamente, con una girandola di cessioni e acquisizioni, Dufour e lo stesso Cantiere del Pardo erano entrati a far parte del gruppo tedesco Bavaria, controllato dai fondi d’investimento statunitensi Anchorage e Oaktree Capital.

LE NOVITA’ IN CANTIERE
Dufour che vanta un fatturato di circa 40 milioni di euro e oltre 300 barche vendute all’anno continua a sfornare novità interessanti di ogni dimensione da 9 a 18 metri; ha appena presentato con buon successo al recente Salone di Parigi il nuovo Dufour 310 GL e sta per svelare la nuova ammiraglia del cantiere, il 560 GL che verrà presentato in anteprima al Salone turco di Instanbul all’inizio di febbraio.